PRO-E-BIKE: il progetto UE a sostegno della bici elettrica

L’Unione Europea persegue da diversi anni una politica comunitaria volta a promuovere e a incentivare la mobilità sostenibile. Secondo tale ottica è nato il progetto PRO-E-BIKE, che si pone l’obiettivo di sostenere l’utilizzo di biciclette a pedalata assistita e di scooter elettrici in sostituzione dei tradizionali mezzi a combustione fossile. Un progetto che si rivolge ad un’ampia gamma di stakeholder quali pubbliche amministrazioni, aziende private, società di consegna e di trasporto delle persone, liberi cittadini dell’UE.

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Obiettivi

L’obiettivo prioritario del progetto è promuovere un nuovo modello urbano soprattutto in relazione al trasporto delle merci, secondo un’impostazione già varata con risultati eccezionali in Germania, dove il 90% della distribuzione è gestita su tratte non superiori ai 10 km, facilmente percorribili dalle cargo bike, ovvero i mezzi elettrici adibiti, appunto, al trasporto.

Altro obiettivo è quello di riuscire a favorire la sensibilizzazione del pubblico verso la tematica green e, soprattutto, a incoraggiare la conversione all’elettrico da parte dei privati cittadini, mostrando un approccio differente alla mobilità e portando alla luce i vantaggi che tali mezzi offrono in termini di risparmio, praticità e riduzione delle emissioni di CO2.

Attività

All’atto pratico, gli obiettivi si articolano in svariate attività volte a sensibilizzare, informare e a monitorare i risultati raggiunti. Nello specifico, sono previsti incontri articolati in Info Days, orientati a impostare Action Plan rivolti principalmente ad aziende e PA; valutazioni delle tecnologie attualmente sul mercato, per analizzare punti di forza e criticità e implementare nuovi progetti volti ad aumentare il livello di tecnologizzazione delle strumentazioni; realizzazione di nuove politiche volte a favorire la diffusione e l’utilizzo di biciclette a pedalata assistita e scooter elettrici; monitoraggio dei risultati tramite progetti pilota mirati a quantificare il livello di miglioramento ambientale e urbanistico.

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I progetti pilota

L’UE ha già varato diversi progetti pilota in tutto il suolo europeo. In Italia, la città scelta per i primi test è stata Genova. Nel capoluogo ligure, tre aziende hanno scelto di abbracciare l’iniziativa, proponendosi come referenti per il nuovo corso della mobilità. La società di consegne TNT Express sta già testando una flotta di scooter elettrici, in sostituzione ai tradizionali ciclomotori; Eco Bike Courier sta sperimentando una e-cargobike, analizzando l’effettiva possibilità di aumentare i carichi di consegne; la tipografia ecologica Grafica KC sperimenterà l’utilizzo di un mezzo elettrico in sostituzione del piccolo furgone normalmente utilizzato per le consegne.

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