Scegliere la sella per la bici più adatta

Gli appassionati di ciclismo lo sanno benissimo, i principianti della categoria lo iniziano a comprendere poco a poco: scegliere il sellino per la bici più adatto alla propria conformazione fisica e all’uso del mezzo è fondamentale per garantirsi una guida confortevole e proteggersi da problematiche di diversa natura. La sella, in effetti, non è semplicemente la seduta della propria bicicletta ma svolge un ruolo fondamentale nella protezione del bacino e della schiena da vibrazioni e urti e deve essere scelta nel modo più appropriato.

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Stress da compressione e traumi da urto

due, in particolari, sono le sollecitazioni che gli amanti delle due ruote sono costretti a gestire: lo stress da compressione e i traumi da urto.

Lo stress da compressione è tipico di chi è solito percorrere lunghi tragitti su strade urbane o, in generale, su tracciati regolari. In questo caso, la percorrenza è relativamente uniforme, non si subiscono shock da contraccolpi ma, in compenso, occorre gestire al meglio la pressione costante dell’aderenza alla superficie del sellino.

I traumi da urto sono molto noti agli amanti della mountain bike del trekking. In questo caso, il pericolo maggiore è rappresentato dalle continue botte causate da terreni in pendenza e irregolari, che si ripercuotono sul sellino e, di conseguenza, sul bacino e sulla schiena del ciclista.

Si tratta di due tipologie di stress differenti tra loro e, in quanto tali, vanno gestite attraverso scelte differenti relative al tipo di sellino.

Selle per mountain bike

Le mountain bike sono utilizzate prevalentemente su circuiti extraurbani, che gravano sul telaio e causano scossoni e urti. Gli amanti di mtb sono chiamati ad attrezzarsi con un tipo di sellino in cui l’elemento delle guide inferiori (i sostegni che legano sella e reggisella) siano più resistenti, per assorbire al meglio le sollecitazioni del terreno. Altre caratteristiche richieste sono un rivestimento morbido e deformabile e il becco del sellino più ampio, per agevolare gli slittamenti in frenata e in accelerata.

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Selle per trekking

Gli amanti di cicloturismo dovrebbero dare massima priorità alla comodità. Solitamente, le escursioni durano anche diverse ore, durante le quali le pause sono poco frequenti ed è necessario stabilire un contatto con il proprio mezzo, imprescindibile senza la sella giusta. L’elemento chiave in questo caso è un rivestimento ovattato e ampio, con un becco poco affusolato.

Selle per circuito urbano

Chi, infine, utilizza la propria bici per muoversi prevalentemente su circuito stradale, hanno la fortuna di non necessitare di particolari accorgimenti sotto il profilo della tenuta stradale. Le selle da strada sono solitamente concepite per garantire una seduta ampia e controllo del mezzo, un becco più affusolato che accompagna lo scivolamento e guide inferiori in materiali leggeri, per favorire la leggerezza del mezzo.

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