5 vantaggi della bicicletta elettrica

Partiamo da un presupposto semplice: quello che facciamo è solo una goccia in un oceano, diceva Madre Teresa, ma se non lo facessimo ugualmente l’oceano avrebbe una goccia in meno.

Cosa significa quest’assunto, se lo rapportiamo all’attivismo per un mondo migliore, privo di inquinamento (forse utopia, forse no), in cui tutti provano a fare qualcosa per rendere la qualità della vita un pochino più alta? Significa che, nonostante inquinamento, emissioni di CO2 elevate, grazie a una vita più meditata e accorta, a gesti quotidiani, alla premura che si deve avere nei confronti dell’ambiente che ci circonda, siamo già un passo avanti per cominciare a riformulare e ricostruire un mondo migliore.

Efficienza energetica, fonti di energia rinnovabile, sono solo alcuni degli strumenti che ci stanno consentendo di migliorare la qualità dell’aria che respiriamo, ma pensate anche all’incremento che potrebbe avere a livello di diminuzione dello smog se sempre più persone ricorressero all’uso di una bicicletta per gli spostamenti, o anche a una bici elettrica.

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Sta prendendo sempre più piede, infatti, proprio il ricorso alla bicicletta elettrica per effettuare gli spostamenti, anche per lavoro, cosa che comporta notevoli vantaggi su più fronti:

1. Zero emissioni gas di scarico, in rapporto a un notevole aumento dell’efficienza negli spostamenti, veloci e snelli in caso di città intasate dal traffico delle ore di punta;
2. In caso di scarso allenamento, fattore che in genere influisce nel far desistere dall’uso di una bici elettrica, interviene la caratteristica base del mezzo, ossia la pedalata assistita, a cui poter ricorrere ogni volta che si è stanchi o non si ha l’energia necessaria per affrontare pedalando l’intero percorso.
3. Se generalmente, però, la bicicletta viene considerato un mezzo prettamente estivo o primaverile, viste le temperature, nei mesi più freddi può essere comunque utilizzata senza problemi di sorta, basta, magari, evitare di ricorrere frequentemente alla pedalata assistita e fare un po’ di movimento in più per…riscaldarsi!
4. Zero costi, se non quelli che attengono prettamente alla manutenzione ordinaria della bicicletta elettrica. Fate conto che un’automobile, come anche un ciclomotore, sono soggetti sempre e comunque a tassazioni quali bollo, assicurazioni, cambio ruote dopo un tot di tempo, ma anche problemi puramente logistici quale il possesso di una patente. Da qui va da sè, dunque, che la convenienza del ricorso a una bicicletta elettrica è lampante.
5. Semplicità nel ricarico della batteria. Una volta utilizzata la bici, si può automaticamente mettere in carica la batteria per estenderne ogni volta l’autonomia, con un notevole risparmio anche per ciò che riguarda l’assenza di erogazione del carburante che normalmente viene utilizzato per auto e ciclomotori.

Il costo di un mezzo di trasporto del genere, in pratica, ammortizza tutti i costi che in genere siamo portati a sostenere durante tutto il corso degli anni in cui possediamo degli altri veicoli, e ci affidiamo a questi per spostamenti anche minimi. E tra le cose più importanti c’è anche il fatto che non è necessario acquistare ex novo una bici, grazie ai kit bici elettrica personalizzati che trasformano la vostra vecchia bicicletta in una bici elettrica con pedalata assistita.