La bici elettrica è un mezzo di trasporto veloce, pratico e innovativo, sempre più oggetto di cronaca a causa dei numerosi furti che giornalmente avvengono nelle varie città del Paese. Per questo motivo, una delle soluzioni più efficaci consiste nel mettere in sicurezza il proprio veicolo. Qual è il lucchetto più adatto per proteggere la bici elettrica? Ecco le 6 tipologie di antifurto per bici elettrica più comuni.
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Cavo d’acciaio
Il cavo d’acciaio rappresenta il più classico dei lucchetti ma, allo stesso tempo, il meno resistente. Esso è composto da numerosi filamenti in acciaio con struttura a spirale, un vero e proprio invito a nozze per i ladri di turno. Il modello è tagliabile senza troppe difficoltà utilizzando una semplice tronchese. Il cavo è ricoperto da uno strato di gomma che costituisce circa il 50% del diametro complessivo. Una soluzione pratica e veloce per spendere poco, adatta alle soste di breve durata, disponibile nei supermercati al prezzo di 5 euro.
Bloccadisco
Leggeri, compatti e pratici, i bloccadisco sono una soluzione antifurto utilizzata principalmente su moto e biciclette. Veloce da inserire e da rimuovere, esso è adatto per soste veloci e in luoghi molto affollati. Il principale rischio è rappresentato dal fatto che può eluso molto facilmente. Questa tipologia di antifurto non consente di fissare la bici ad elementi inamovibili ed è facilmente arginabile svitando la ruota bloccata in una manciata di minuti.
I modelli più avanzati sono dotati di una sirena che emette un allarme acustico in caso di tentativo di furto, che offre al ciclista una sicurezza aggiuntiva.
Antifurto con combinazione
L’antifurto con combinazione è caratterizzato da un cavo metallico rivestito in plastica e collegato ad un lucchetto, che si sblocca tramite una specifica combinazione numerica.
Una soluzione economica, facile da utilizzare e adatta a soste di breve durata.
Catenaccio con maglie quadre
Molto resistente e robusto, l’antifurto a catenaccio è composto da anelli quadri in acciaio ricoperti da un tessuto. La sua conformazione lo rende resistente al taglio, il forte impatto estetico scoraggia i malintenzionati. A livello funzionale è poco pratico perchè di grande ingombro, ma rappresenta una soluzione ottimale anche per soste medio/lunghe.
U-lock
Chiamato anche “antifurto a staffa di cavallo”, l’U-lock è ritenuto tra le tipologie di lucchetto più sicure in assoluto. Pratico da maneggiare e facile da riporre, esso fa della solidità il suo punto di forza, in quanto molto difficile da tagliare.
Antifurto “a pitone”
L’antifurto a pitone è un’ottima soluzione per mettere bici e moto in sicurezza. La sua struttura è caratterizzata da una serie di componenti in acciaio di forma cilindrica, che lo rende molto più resistente ai tentativi di taglio dell’antifurto a cavo o a catena. Se si ha bisogno di lasciare la bici ferma per un lungo intervallo di tempo, l’antifurto consente di effettuare soste in tranquillità e sicurezza.
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L’antifurto perfetto non esiste. Il suo obiettivo è quello di limitare il rischio di scassinamento, per rendere più difficile il furto. Per questo motivo si fa appello al buon senso di ognuno, al fine di preservare al meglio il proprio mezzo di trasporto scegliendo consapevolmente quello che più si addice alle esigenze personali.

